Pietra verde di Courtil ®
La cava della Pietra Verde di Courtil®, situata ad oltre 1500 metri di altitudine nei comuni di Hone-Pontboset (Aosta), rappresenta da sempre la fonte di un materiale di grande importanza e prestigio per il territorio locale. La Pietra di Courtil è stata utilizzata in numerosi progetti storici e apprezzata per la sua bellezza senza tempo. Fra questi, ricordiamo la copertura del Forte di Bard e di vari castelli valdostani, come quelli di Fénis, Introd e di Passerin d’Entrèves a Châtillon. Inoltre, si attesterebbe che nel 1913, la sua eccezionale qualità le valse la medaglia d’oro all’esposizione di Milano. La cava si raggiungeva anticamente tramite una lunga mulattiera, oggetto di ripetute campagne di manutenzione ed ancor oggi in parte percorribile, che gli operai utilizzavano per il trasporto del materiale (in particolare le cosiddette “lose”, tipiche lastre di pietra generalmente utilizzate nella regione come rivestimento dei tetti o per la pavimentazione) mediante slitte condotte a mano. Nel 1890 venne costruita una prima strada, che venne asfaltata solo nel 1997 facilitando il collegamento con il fondovalle. Da allora la Pietra Verde di Courtil non conosce confini e viene esportata e apprezzata in tutto il mondo.
Il Materiale
Il disegno arabescato è il frutto di una doppia serie di stress a cui è andata incontro la roccia nel corso del tempo geologico. Le venature bianche riflettono un miscuglio di quarzo ed albite, le plaghe verdi indicano la presenza di minerali in cui cristallizzano ferro e magnesio, elementi provenienti dalle parti più profonde della crosta terrestre. Infine, le spalmature da giallo a verde pistacchio sono dovute dall’epidoto, silicato con calcio e ferro che troviamo sovente in superficie. Questo materiale è caratterizzato da una eccezionale tenacia, che permette lavorazioni con spessori minimi anche con estese pezzature.
Il Lavoro Finito
I blocchi una volta estratti vengono segati in lastre seguendo la foliazione, e lavati da getti d’acqua ad alta pressione. Per gli utilizzi come pietra ornamentale e per gli interni, le lastre subiscono un’ulteriore spazzolatura con mole a fili diamantati che esalta il loro aspetto vellutato, la loro fine granulosità e morbida resistenza al tatto. Questo raffinato materiale ha trovato e trova largo impiego per pavimentazioni e rivestimenti interni ed esterni in Svizzera, Francia, Austria e Germania oltre che in Italia e particolarmente in Valle d’Aosta, eventualmente in abbinamento con legni rustici e pregiati.
